25/07/2012 -
Ha preso avvio in questi giorni la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Contratto di Fiume del Bacino Alto Po.

La VAS è un processo contestuale alla formazione di piani e programmi mediante la valutazione di soluzioni, alternative e programmi di monitoraggio dal punto di vista ambientale finalizzato a:

•    garantire un elevato livello di salvaguardia, tutela e miglioramento dell’ambiente e di protezione della salute umana;
•    assicurare un utilizzo accorto e razionale delle risorse naturali e del patrimonio culturale;
•    garantire che l’attività di programmazione e pianificazione delle Pubbliche Amministrazioni sia informata a principi di precauzione, prevenzione e correzione alla fonte dei danni all’ambiente.

I riferimenti normativi per la VAS sono i seguenti:
•    A livello comunitario: Direttiva 2001/42/CE.
•    A livello nazionale: D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.
•    A livello regionale:
-    L.R. 40/1998, art. 20: ”Compatibilità ambientale di Piani e Programmi”
-    D.G.R. del 9 giugno 2008, n. 12-8931, “Primi indirizzi operativi per l’applicazione delle procedure in materia di Valutazione Ambientale Strategica”.

La procedura VAS è parte integrante del processo che porterà alla sottoscrizione del Contratto di Fiume Alto Po; successivamente alla redazione del Dossier Preliminare, contenente una dettagliata indagine conoscitiva del territorio, e alla firma del Protocollo d’Intesa, è stato trasmesso alle autorità competenti il Documento Tecnico Preliminare, che dà formalmente l’avvio alla procedura VAS.

Il Documento Tecnico Preliminare, detto anche Documento di Scoping, ha lo scopo di definire i principali elementi metodologici e di contenuto per il successivo sviluppo degli elaborati e dei passaggi del processo di VAS del Piano d’Azione.
Nello specifico, va quindi ad individuare:
•    il Quadro di riferimento normativo e programmatico;
•    l’Ambito d’influenza del Piano d’Azione;
•    gli obiettivi ed i contenuti del Piano d’Azione;
•    le componenti ambientali su cui andranno analizzati gli impatti;
•    i metodi e gli indicatori per l’analisi degli impatti;
•    l’individuazione delle possibili alternative;
•    i possibili metodi ed indicatori per il monitoraggio.

La data di chiusura delle attività di scoping è fissata per il 27 settembre 2012. I soggetti con competenza ambientale dovranno far pervenire le loro osservazioni all’Autorità proponente (Parco del Po Cuneese) entro il 12 settembre 2012.