20/08/2015 - MONVISO UNESCO: UN PATRIMONIO PER TUTTI Oltre 100 musei per raccontare il territorio Monviso Unesco
Sono 109 i comuni (italiani e francesi) che fanno parte dell’area Monviso Unesco e oltre 100 i musei presenti sul territorio. Un patrimonio culturale e artistico che ben rappresenta la varietà e la ricchezza di tradizioni che caratterizza la Riserva Transfrontaliera della Biosfera del Monviso.

Per chi ancora si domanda cosa sia il Monviso Unesco, le giornate del 19 e 20 settembre saranno un’ottima occasione per scoprirlo: i musei presenti sul territorio apriranno le loro porte al pubblico per illustrare come l’uomo, nei secoli, si è rapportato con questo territorio, attraverso la cultura, il lavoro, la natura.

I musei aderenti all’iniziativa (l’elenco completo con orari e modalità di ingresso è consultabile sul sito www.patrimonio.monviso.eu) garantiranno nelle due giornate l’ingresso gratuito o con biglietto ridotto, in molte strutture sarà possibile effettuare la visita guidata anche in lingua (in francese in Italia e in italiano in Francia); saranno inoltre proposte attività particolari dedicate all’evento.

Le realtà museali aderenti all’iniziativa sono molto variegate: oltre ai beni faro del territorio, come il Forte di Mont Dauphin, il Castello di Pollenzo e il Castello di Racconigi (tutti siti compresi nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco), sono i piccoli musei,presenti in quasi tutti i comuni dell’area, a rappresentare la storia, la cultura, la natura e la varietà della Riserva Transfrontaliera della Biosfera del Monviso.

Variegato è anche il territorio interessato dall’iniziativa, che coinvolge i comuni francesi del Parco Naturale Regionale del Queyras, scavalca le Alpi per scendere nelle valli cuneesi che abbracciano il Monviso (Grana, Maira, Varaita, Po), si allunga verso la pianura con Saluzzo,Fossano e Bra per arrivare a lambire la provincia di Torino con Cavour e Pancalieri.

“Monviso Unesco: un patrimonio per tutti” è la prima iniziativa in cui la varietà di ambienti,cultura, storia, accomunati dal Re di Pietra, si coordinano per farsi conoscere e offrire al grande pubblico la più ampia offerta museale.



Autore: Scc Monviso


MONVISO UNESCO: UN PATRIMONIO PER TUTTI Oltre 100 musei per raccontare il territorio Monviso Unesco


Monviso.eu utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento